Calciomercato Bari, ESCLUSIVO/agente Parisi:”Gillet ha voluto lui il Bologna preferendolo al Toro”

Fabio Parisi, procuratore del portiere belga Jean François Gillet, intervistato in ESCLUSIVA da SerieBnews.com, ha spiegato i motivi della scelta del giocatore ricaduta sul Bologna, spiegando anche le questioni che hanno indotto il calciatore a rifiutare il Torino, squadra ormai relegata da anni nel campionato di Serie B. Si è parlato inoltre anche di Gillet in chiave Nazionale, con Parisi che dichiara che il suo assistito non ha nessun problema con l’attuale Ct Leekens, pur non essendo un titolare fisso della squadra belga.

Soddisfazione per l’esito finale della trattativa con il conseguente approdo del suo assistito tra le file del Bologna ?

“Si, sicuramente c’è molta soddisfazione per come si è evoluta e conclusa questa trattativa di mercato. Come già saprete, Jean François era cercato anche da altre squadre, ma ha preferito approdare al Bologna, in quanto ha ritenuto quella rossoblu l’opportunità migliore per continuare la sua carriera fuori da Bari”.

Era inevitabile il divorzio dal Bari ? Gillet ormai era diventato di fatto una bandiera della squadra pugliese, avrebbe potuto quindi proseguire la sua avventura in biancorosso ?

“Il divorzio di Jean François dal Bari, direi che non era affatto inevitabile. Aggiungo anche, che questa è stata una decisione presa di comune accordo con la società, che ha ampiamente capito che lui aveva opportunità importanti per proseguire a giocare in Serie A. Le parti si sono lasciate molto bene, dopo dieci anni di permanenza al Bari, Gillet rimane ovviamente legatissimo sia alla città che alla squadra, a cui augura una pronta risalita nella massima serie. Si è pensato tutti insieme, che questo era il momento migliore e più giusto per andarsene, interrompendo di fatto questo rapporto tra le due parti”.

La Nazionale belga, potrebbe essere allo stato attuale una vera e propria rivelazione nel calcio europeo, viste le presenze dei vari Hazard, Witsel e Lukaku. Perchè Gillet, che specialmente nell’ultimo biennio ha giocato ad ottimi livelli, spesso non viene convocato ? Ci sono forse problemi con l’attuale selezionatore Georges Leekens ?

“No, non ci sono assolutamente problemi con il Ct belga. Negli ultimi tempi, Jean François pur non giocando titolare è stato regolarmente convocato. E’ stato sempre seguito dallo staff della Nazionale, ma bisogna tenere conto che in Belgio ci sono anche altri portieri bravi, in questo caso sia giovani che esperti”.

Quello che lei dice è vero, questa vicenda però è un po’ paragonabile a quella di Frey con la Francia in passato, ed è indubbio senza mezzi giri di parole affermare che Gillet allo stato attuale sia il miglior portiere belga. Come spiega il fatto che non giochi titolare nella sua nazionale ?

“Già ho detto la mia in merito a questa questione, rispondendo a ciò nella domanda precedente. Il giocatore resta comunque a disposizione per la sua Nazionale senza nessun tipo di problema. Il Ct fa le sue scelte e Jean François in questo caso le sta rispettando senza voler creare polemiche, in quanto nonostante tutto gli fa piacere restare nel giro della Nazionale”.

Infine, per quale motivo è saltato l’affare che sembrava fatto con il Torino, che avrebbe potuto portare Gillet sotto l’ombra della Mole per vestire la maglia granata ? Rifiuto del giocatore, oppure è stata colpa del Toro che non è stato bravo a chiudere questa trattativa ?

“Inutile parlare di questa vicenda ora, visto che Gillet ormai è diventato un nuovo giocatore del Bologna. Il Torino non ha colpe in merito e noi non abbiamo avuto nessun tipo di problema con loro. La verità, è che il giocatore ha preferito scegliere il Bologna, perchè l’ha semplicemente ritenuta un opportunità migliore rispetto a quella dei granata e perchè era ancora voglioso di misurarsi nel campionato di Serie A”.

di Francesco Vitale

 

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