La Commissione disciplinare della Figc ha disposto la radiazione di Luciano Moggi, Antonio Giraudo e Innocenzo Mazzini. Per tutti e tre è stata adottata la sanzione della preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. Una condotta dalle ‘aberranti conseguenze e altamente inquinante della stabilità del calcio’. Questo è quanto si legge sulle motivazioni della commissione disciplinare nazionale della Federcalcio che ha accolto la richiesta del procuratore della Figc di radiare Luciano Moggi. “Risulta evidente l’intrinseca gravità dei fatti e l’aberrante conseguenze a cui ha condotto il modo di concepire la competizione e i rapporti tra le società partecipanti ai campionati e i tesserati – scrive nelle sue motivazioni la commissione guidata da Artico – che ha condotto l’agire di Moggi”. La Disciplinare inoltre parla di condotta illecita e antidoverosa, sicuramente connotata dal carattere altamente inquinante della sistematicità e della stabilità organizzativa, sottolineando come lo sport non possa abdicare all’osservanza dei principi di lealtà e probità, «pena la sua sopravvivenza.