Primi giorni di mercato infuocati. Tutto verte sulle comproprietà anche se le manovre per i colpi che contano sono già in azione.
Dal futuro di El Shaarawy alla nuova Sampdoria di Pasquale Sensibile, l’Agente Fifa Francesco Nicolato, in ESCLUSIVA a SerieBnews.com, traccia un bilancio sul campionato di serie B appena trascorso. Nicolato è un agente di Verona, attento alle vicende del Vicenza e molto noto per la sua conoscenza del calcio portoghese.
La più piacevole sorpresa, il Novara, in serie A: quanto ha meritato questo risultato?
“Novara è la realtà calcistica più interessante della cadetteria, giustamente premiata per essere
concreta immagine della solidità della provincia meritocratica, dove mentalità di lavoro e qualità
sono i valori fondamentali su cui costruire i successi, partendo da una rosa costruita con calciatori di
valore sconosciuto, una direzione sportiva giovane e competente, un allenatore – Tesser – che stimo
profondamente perché privilegia la concretezza piuttosto che l’apparenza”.
Quale futuro, invece, per il tecnico del Padova Dal Canto, sconfitto nella finalissima?
“Dal Canto ha compiuto un lavoro eccellente, nessuno si sarebbe mai aspettato che in pochi mesi
avrebbe lanciato il Padova in una finale play-off: poco tempo prima, infatti, aveva rilevato una
formazione ai margini della zona play-out. La sconfitta in finale è frutto di una diversa maturità di
squadra rispetto al Novara, di un livello di classifica diverso ed è conseguenza di un’analisi statistica
di rendimento”.
Che situazione prevede per il neoretrocesso Piacenza?
“Purtroppo questa società soffre da qualche anno di una situazione societaria precaria, adesso è
meglio non pensare al peggio ma semplicemente convincere la presidenza attuale a costruire un
progetto giovane per fornire un futuro in Lega Pro al club”.
Come commenta la stagione di El Shaarawy?
“Il genoano è uno dei talenti più importanti nel panorama calcistico italiano, sicuramente si
affermerà con un rendimento di livello in serie A già dalla prossima stagione”.
Quali risvolti potrebbero profilarsi per l’Atalanta nella vicenda calcioscommesse?
“E’ difficile esprimersi sull’ Atalanta, non sono un giudice e di conseguenza posso soltanto aspettare
le eventuali sentenze in merito. Nella peggiore delle ipotesi ripartirà dalla Lega Pro, stessa sorte del
Genoa di qualche anno fa”.
Un occhio invece alla Sampdoria: con quali armi si può tornare nella massima serie?
“La società blucerchiata riparte da Sensibile: il direttore ha appena conquistato la serie A con il
Novara e sa benissimo come vincere il campionato cadetto. Una cosa è certa: non potrà disporre del
tecnico Tesser, quindi non sarà così semplice conquistare il campionato”.
Che mercato sarà invece per il Torino?
“I granata affronteranno l’anno cruciale, con il presidente Cairo disposto ad investire molto pur
di risalire: Petrachi ha finalmente portato in granata il tecnico che chiedeva e con il quale ha già
lavorato a Pisa. Per i piemontesi sarà un mercato orientato fortemente sulle specifiche richieste di
Ventura: prevedo inoltre diversi arrivi da Bari”.
Che talenti la hanno particolarmente impressionata quest’anno in serie B?
“Ho visionato diversi calciatori interessanti. Partirei da Gaston Brugman: nelle due gare disputate,
infatti, ha dimostrato grandi qualità. Aggiungerei Veratti del Pescara, Bariti della Triestina, Sansone
del Frosinone e Dionisi del Livorno. Per non parlare di Bolzoni e Larrondo del Siena o di Viola
della Reggina”.
di Andrea Ferrando