Domani è il grande giorno, conferenza stampa e presentazione ufficiale davanti al popolo blucerchiato che attende con ansia la rinascita. A Pasquale Sensibile e Gianluca Atzori il compito di riportare il Doria nel calcio che conta, per farlo però servirà tutto lo spirito doriano da sentire nella pelle e non solo in apparenza. In ESCLUSIVA a SerieBnews.com, il neo direttore sportivo, Pasquale Sensibile, è pronto a raccogliere la sfida:”Domani ci sarà la presentazione e per rispetto della società delle scelte e di futuro parleremo da domani. Oggi posso solo dire che non vedo l’ora di cominciare questa avventura così prestigiosa ed affascinante. La Samp è un grande club e come tale deve vivere. Ho scelto Atzori come tecnico perchè guardandolo negli occi ho vista la mia stessa voglia di sacrificarsi, di voler crescere e non di sentirsi già arrivati. E’ lo stesso spirito che chiederemo e che valuteremo nella squadra. Chi vuole restare in blucerchiato dovrà dimostrarlo con i fatti e non a parole. Quest’anno la maglia dovrà essere onorata, io e Gianluca non dobbiamo convincere nessuno, sono i ragazzi che dovranno darci dei messaggi perchè giocare per la Samp deve essere un vero onore”.
ATZORI:”Secondo la stampa io prima di scegliere Gianluca avrei incontrato almeno 12 nomi tecnici accostati alla panchina doriana con i quali avrei parlato. Non è vero! Io ho scelto Atzori subito! Gianluca come me ha voglia di risvegliare l’entusiasmo in tutto l’ambiente. Atzori è un ragazzo umile che ha coraggio e voglia di lavorare, che vuole diventare bravo e che non si sente per nulla già arrivato. Questi sono gli uomini di cui la Sampdoria ha bisogno. Io e Gianluca abbiamo voglia di riportare subito la Doria in serie A”.
EMOZIONE NOVARA:”Oggi è il giorno dei saluti e sono particolarmente emozionato. Voglio essere sincero, ancora non credo a quello che abbiamo fatto! E’ la gioia più grande da quando faccio il dirigente e spero che la prossima con la Samp lo sia ancora di più.
Lascio il Novara in Serie A, un’impresa unica di un gruppo di gente meravigliosa. Ragazzi splendidi ed un tecnico che ha fatto davvero il comandante, qui a Novara tutti lo chiamano così. Tesser è un uomo meraviglioso e credo che per lui parlano i risultati, una persona così è destinata a scrivere pagine importanti nella storia del calcio”.