Dopo l’eliminazione dai playoff, l’addio di mister Sannino e quello probabile del diesse Sogliano, per il Varese è tempo di rivoluzioni. Si è chiuso un ciclo lungo un paio d’anni che ha permesso alla squadra di accarezzare il sogno della Serie A. In attesa di sapere cosa farà Sogliano (in settimana è previsto un incontro con Zamparini del Palermo) c’è da trovare il nuovo tecnico che guiderà i biancorossi la prossima stagione. Il primo candidato è l’allenatore della Primavera varesina Denis Mangia, che sta ottenendo grandi risultati su quella panchina (è in semifinale nelle final-eight scudetto). Lo stesso Mangia è molto legato a Sogliano e voci di mercato lo vedrebbero sulla panchina della Primavera rosanero nel caso seguisse il diesse in Sicilia. Contatti anche col Vicenza per lui. Sannino si è portato con sè a Siena Ciccio Baiano che farà l’allenatore in seconda, mentre resteranno in biancorosso il preparatore atletico Giorgio Panzarasa, l’allenatore dei portieri Oscar Verderame e l’allenatore in seconda Stefano Bettinelli. Altri nomi in ballo sono quelli di Giorgio Novelli, allenatore della Pro Patria, Mario Beretta, che cominciò la carriera di allenatore da queste parti e Fabrizio Castori, allenatore dell’Ascoli della stessa ”razza” di Sannino in quanto a grinta e tenacia. Più defilate le candidature, alquanto difficili, di Massimo Ficcadenti e Eusebio Di Francesco.