Arrivano le parole anche del CT dell’Italia Cesare Prandelli, in merito alla questione calcioscommesse:”Il calcio è diventato un mondo pieno di tentazioni perchè girano troppi soldi facili, bisogna tornare a capire che i soldi vanno sudati e guadagnati e non ci devono essere guadagni facili. Non voglio sentirmi tradito e non bisogna perdere l’entusiasmo e la speranza, ma sicuramente questa è un’altra brutta pagina del calcio italiano”. Un ultima battuta, il mister la riserva per Beppe Signori, il più famoso tra gli scommettitori arrestati:”Ricorderei a Beppe che la vita non è una scommessa, mi dispiace per lui e se lo incontrassi in un bar di paese lo abbraccerei ma gli farei presente che abbiamo delle responsabilità importanti che non possiamo tradire”.