Serie B Atalanta, Colantuono:”Sono stufo di parlare del mio futuro”


Nemmeno la promozione in serie A è riuscita a riportare il sereno in casa Atalanta. Ancora una volta tiene banco il caso Colantuono, sempre più stufo di un ambiente a lui ostile e sempre più scettico sul suo futuro. Sono, in particolar modo, le domande sul futuro ad innervosire il tecnico romano, che seccato ai cronisti risponde cosi:”Ora mi sono veramente rotto le scatole, e non dico altro perché potrei essere davvero pesante. Solo a Bergamo succedono queste cose, lo avevo già notato durante la mia prima esperienza qua. Quello che ho fatto io con questa squadra non lo ha mai fatto nessuno nella sua centenaria storia. Nemmeno allenatori del calibro di Lippi, per fare un esempio. Penso che stanno mancando un po’ troppo di rispetto al sottoscritto, ora basta”.
Colantuono si sofferma poi sulla prossima partita contro l’Albinoleffe di Mondonico:”E’ giusto comportarsi in modo sportivo fino alla fine. Loro adesso hanno un percorso tortuoso e difficile per arrivare alla salvezza, e spero tanto che ce la possano fare. Sicuramente avranno più motivazioni di noi. Di certo non regaleremo la partita”.
A promozione in tasca rimane comunque l’obiettivo primo postoe vittoria del torneo, e mister Colantuono analizza cosi le ultime gare di stagione:”Il primato che lo giocheremo fino alla fine col Siena. Ma non deve essere un ossessione, visto che l’obiettivo prefissato lo abbiamo già raggiunto. Vincendo contro l’AlbinoLeffe passeremmo al comando, ma poi mancherebbero comunque due giornate alla fine. Con due partite toste sia per noi che per la squadra di Conte. Per quanto riguarda il record di punti anche lì ci proviamo, anche se è normale che le energie nervose da mettere in campo possano essere un po’ in calo in questa ultima parte di stagione”.

Di Nicolo’ Ballarin

Gestione cookie