Giocare per vincere perchè la slavezza non è affatto acquisita. E’ questo il messaggio che Emiliano Mondonico tecnico dell’Albinoleffe alla vigilia del match contro la Reggina:” Se punti alla salvezza, una partita tra Grosseto, Reggina ed Empoli, una di queste almeno la devi vincere”. Il Mondonico pensiero è chiaro e preciso: le vittorie non dipendono dai moduli:” Potremmo giocare con lo stesso schieramento usato con il Cittadella e il Grosseto: come vedi non è il modulo che ti fa vincere le partite, ci ha fatto vincere 4 a 0 a Cittadella ma lo stesso non è successo con il Grosseto. Magari ci fosse un modulo che ti fa vincere e uno che non ti fa perdere, magari… Vincere o perdere dipende da tante altre cose. Nelle ultime due gare abbiamo giocato nella stessa maniera e abbiamo visto due gare completamente diverse. Gli avversari erano abbastanza simili; il calcio è magnifico perché è fatto di questi perché. E a questi perché si possono dare tante risposte, che spesso partono dal risutato. Ma non dimentichiamo che a calcio si gioca 11 contro 11, spesso chi vince più duelli può vincere la partita”. Piuttosto Mondonico chiede ai leader di fare la differenza:”Non mi aspetto che Bombardini, (di rientro dall’Isola dei Famosi) possa prendere per mano la squadra. Anzi spero che siano gli uomini che abbiamo con piu’ qualità facciano la differenza”….