Nba, risultati notte: sorridono Chicago, Lakers, Boston, Orlando, Dallas e Miami

Un grande Stauckey ha regalato a Detroit una grande, quanto faticosa vittoria contro Philadelphia

NBA RISULTATI NOTTE – In Nba si consumano le ultime energie prima dei playoff che inizieranno nel weekend: tutte le grandi si congedano con una vittoria, fatta eccezione solo per San Antonio.

Nella Eastern Conference Chicago, a fatica, batte New Jersey per 97-92 grazie ai 19 punti di Korver e nonostante i 21 di Farmar (a cui si aggiungono 12 assist): la gara resta in bilico fino all’ultimo, con entrambe le squadre in partita per tutti e quattro i tempi. Il tabellone segna 26-20, 24-23, 18-25 e 29-24 per i padroni di casa.

Più sul velluto la sfida di Boston contro New York, vinta dai Celtics per 112-102 grazie ai 20 punti di Bradley: tre tempi in equilibrio, poi la sterzata nel quarto. Il tabellone dice 27-28, 34-29 e 25-27 per i padroni di casa, poi nel quarto quarto arriva il decisivo 26-18.

Impressionante prova di forza di Miami contro Toronto per 97-79 con super House che mete a referto 35 punti: decisivi il primo e il quarto tempo quando gli Hawks si impongono 29-20 e 27-10. Male, invece, gli ospiti nei tempi intermedi, soprattutto il secondo dove cedono 21-31, rifacendosi in parte nel terzo per 20-18.

Stessa sorte per Orlando che regola 92-74 Indiana con i 14 punti di Anderson: inizio con il botto per i padroni di casa che vincono la gara nei primi due tempi, quando il tabellone segna 28-14 e 25-15. Poi arriva un tempo di eccessivo relax, che rimette in corsa gli ospiti con un 18-26, prima di chiudere in bellezza con un 21-19.

Cade invece Atlanta 85-96 contro Charlotte guidato dai Henderson, autore di 20 punti: gara vinta dai padroni di casa grazie a uno strepitoso primo quarto, chiuso 29-18. Nei successivi i Bobcats incrementano il vantaggio con un 32-25 prima del ko nel terzo tempo per 13-23: l’ultimo quarto sorride ancora ai padroni di casa che vincono 22-19.

Successo anche per Cleveland 100-93 contro Washington firmato Sessions, autore di ben 27 punti: partono malissimo i padroni di casa che cedono nel primo quarto per 23-35. Poi arriva la riscossa nel secondo vinto 24-15. Il pari 24-24 del terzo rimanda il verdetto finale al quarto quarto quando i Cavaliers si impongono 29-19.

Anche Milwaukee vince, 110-106 su Oklahoma City con i 16 punti di Jennings e nonostante i 20 di Westbrook: partita altalenante da parte di entrambe le squadre. Gli ospiti cedono 16-21 il primo tempo ma stravincono 30-22 il secondo, poi nel terzo nuovo ko per 18-31 prima del 32-22 del quarto. Perfetta parità e si va all’overtime dove i Bucks si impongono 14-10.

Infine Detroit batte 104-100 Philadelphia con un grande Stuckey, autore di 29 punti e 8 assist: partita da alti e bassi per gli ospiti che dopo aver vinto il primo quarto per 29-24, cedono 23-32 nel secondo rischiando di buttare all’aria la vittoria. Un grande terzo tempo, vinto 31-21, gli regala il successo, confermato dal 21-23 dell’ultimo quarto.

Nella Western Conference clamoroso ko di San Antonio contro Phoenix per 103-106 firmato Gortat, che mette a segno 21 punti e 13 rimbalzi: impressionante il primo quarto dei padroni di casa che annientano 43-27 gli ospiti. Gli Spurs reagiscono nel secondo imponendosi 26-18, ma vanno di nuovo ko nel terzo per 21-24 prima di chiudere a testa alta con un 29-21 nell’ultimo.

Successo invece per Los Angeles Lakers, ma che fatica contro Sacramento, battuto 116-108 con il solito, immenso, Bryant autore di 36 punti che batte Thornton fermatosi a 33: gli ospiti vincono i primi tre tempi per 31-26, 25-22 e 32-22. Poi però vanno negli spogliatoi un tempo prima, non presentandosi nel quarto dove sono disintegrati 11-29 e costretti all’overtime dove però reagiscono e vincono 17-9.

Sul velluto Dallas 121-89 contro New Orleans con i 32 punti di Nowitzki: la gara dura solo due tempi, il primo e il secondo, quando il tabellone segna 28-27 e 30-34 per i padroni di casa. Poi gli ospiti spariscono e vengono travolti dai Maveriks che si impongono negli ultimi due quarti per 28-13 e 35-15.

Sorride anche Houston 121-102 contro Minnesota con la sfida tra Budinger e Beasley vinta dal primo per 35-34 (punti): la gara si trascina in continui ribaltamenti di fronte prima di finire in mano agli ospiti. Solo il primo quarto è equilibrato e viene vinto dai Rockets per 32-30, che replicano nel secondo con un nettissimo 37-20, prima di vedersi ricambiato il favore nel terzo quando si schiantano 21-37. Ultimo tempo decisivo e che gli ospiti non sbagliano imponendosi 31-13.

Bene anche Utah 107-103 contro Denver con i 34 punti di Hayward: il successo dei padroni di casa viene costruito sui punticini di scarto rifilati in ogni parziale agli ospiti. Il tabellone segna, infatti, 29-32, 32-27, 21-20 e 25-25.

Anche Golden State vince, 110-86 su Portland con i 28 punti di Williams: due tempi di ordinaria amministrazione e due di straordinaria per i padroni di casa che si impongono 30-28, 21-17, 34-24 e 25-17.

Infine Los Angeles Clippers ha la meglio su Memphis per 110-103 grazie alla serata di grazie di Griffin con 31 punti, 10 rimbalzi e 10 assist: i padroni di casa stravincono i primi due tempi ma rischiano grosso negli altri due dove perdono malamente ma per fortuna non pagano dazio. Il tabellone dice 34-20, 32-17, 26-37 e 18-29 per i Clippers.

 

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