Cittadella, ESCLUSIVO/ Robert Maah: “Felice per la doppietta. Penso solo al Cittadella”

Robert Maah

Robert Maah è un giovane attaccante francese, di origini camerunensi, che gioca per il Cittadella. Un inizio difficile per lui, ma sabato è arrivata la doppietta che ha permesso di vincere alla sua squadra. Arrivata per sbloccarlo ora Robert non ha intenzione di fermarsi.

E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com lo stesso Robert Maah, che ha commentato con noi questo momento.

Sei felice Robert? Finalmente ti sei sbloccato.
“Sono molto felice. Una doppietta fa bene al morale e fa piacere soprattutto se accompagnata dal risultato della squadra”.

Ti era dispiaciuto partire dalla panchina? E’ stato un modo per dire che ti tieni stretta la maglia da titolare?
“Ci mancherebbe, ho sempre giocato 90 minuti e se il Mister decide di lasciarmi una volta in panchina non posso dire proprio niente. Rispetto le sue decisioni e penso solo a giocare”.

Con chi ti trovi meglio davanti, come affiatamento?
“Mi trovo alla perfezione con Di Carmine, il nostro feeling continua a crescere. Sono felice di come giochiamo insieme. Si può vedere tutta l’intesa che c’è dal secondo goal che ho fatto su sua sponda”.

Finalmente poi si è sbloccato anche lui…
“Sono molto felice di questo infatti. Se gli attaccanti non segnano non respirano, è il nostro pane quotidiano. Il suo goal è stato molto importante, se lo meritava”.

Non sei mai stato così felice di prendere un palo…
“(Ride ndr) Sì, sai sono stato davvero felice di prendere un palo questa volta”.

Tu sei di origini camerunensi, ci vuoi raccontare la tua storia?
“Sì, i miei genitori sono del Camerun. Pensa che gira la voce su internet che io sia di origini senegalesi, è come se dicessi a un italiano che è tedesco. Io in Camerun ci sono stato poi da grande, perchè sono nato e cresciuto a Parigi”.

Sei poi arrivato in Italia da molto giovane…
“Sì, avevo diciannove anni. Sono stato fortunato di aver trovato gente in gamba che mi ha dato tutto. Quindi non ho mai sentito la mancanza di casa e della Francia. E’ stato un inizio incoraggiante”.

Pensi alla Serie A e al futuro o a fare bene a Cittadella?
“Per ora penso a fare bene a Cittadella. Penso si debba fare un passo dopo l’altro. Ora si parla tanto di me per la doppietta, ma la visibilità dura poco. Io già penso a Brescia e a fare risultato, non sono focalizzato su me stesso. Manca ancora tantissimo e ci vuole tempo per dire cosa succederà in questo campionato”.

 

Matteo Fantozzi

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